
Tipologia immersione: resti relitto romano
- Brevetto minimo richiesto: TXR normossico
- Navigazione: 0,5 miglia
- Interesse: fotografico, archeologico
- Profondità: minima 60m
- Profondità: massima 64m
- Fondale: sabbioso
- Visibilità: buona
Descrizione:
Siamo in presenza del relitto di una nave oneraria di epoca classica (la cui datazione si colloca a cavallo del 50 A.C.) destinata al trasporto di derrate alimentari, mediante l’imbarco di una dozzina circa di grandi dolia.
Dal fondale emergono soltanto le bocche di nove dolia, i giganteschi contenitori di terracotta dell’antichità, ma sotto il fango c’è ancora lo scafo della nave lunga forse una trentina di metri, con tutto il suo carico.
Il relitto giace a 64 metri di profondità, poco lontano dal porticciolo di Marciana Marina .
Tutt’oggi proseguono le operazioni di scavo da parte del Team Chimera dirette dalla Dott.ssa Pamela Gambogi.
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Le Immersioni
2. Relitto sconosciuto
3. Scoglietto – Grottoni
4. Scoglietto – Franata
5. Secca di S.Lucia
6. Scoglio della nave
7. Secca dei Coravalli
8. Secca del Semaforo
9. Secca del Picco Giallo
10. Secca della Torre
11. Punta del Nasuto
12. Relitto dei Dolia
13. Scoglio Fino
14. Punta della Madonna
15. Parete di Ponente
16. Secca della Cala
17. Punta di S.Andrea
18. Secca del Careno
19. Formiche della Zanca
20. Punta della Zanca
21. Secca di Mortigliano
22. Relitto di Pomonte
23. Relitto FR70
24. Punta di Fetovaia
25. Secca di Fetovaia
26. Relitto Santa Rita